Per le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia anche la Fonderia Marinelli di Agnone ha pensato a un suo contributo
Il 20 dicembre 2010 è stata fusa una campana che vuole essere prototipo di una più ambiziosa opera monumentale da porsi in un luogo molto significativo della Capitale di cui si mantiene il riserbo. Già nel lontano 1961 i precedenti titolari della Pontificia Fonderia di Campane, Pasquale ed Ettore Marinelli, avevano commemorato il I Centenario dell’Unità con una campana dedicata all’ Italia che recava in rilievo il Sacro Simbolo della Bandiera e i ritratti dei suoi protagonisti: Mazzini e Garibaldi, Vittorio Emanuele e Cavour.
Oggi, a distanza di 50 anni, Armando e Pasquale Marinelli hanno inteso ornare la nuova campana di diametro cm 50 e peso di circa 100 kg con elementi simbolici e commemorativi e, naturalmente, col logo della Repubblica e quello istituzionale dell’ Avvenimento.
La campana, pur essendo la prima opera dedicata esclusivamente ai 150 anni dell’Unità d’Italia, non è l’unica iniziativa in nell’antica bottega di Agnone. Una grande statua raffigurante Giuseppe Garibaldi è stata collocata in un grosso centro campano e una campana-monumento, celebrativa anche dello Storico Evento, è già stata inaugurata nella cittadina di Formia (LT)