Ostensione Sindone 2015
La Sindone è un lenzuolo di lino tessuto a spina di pesce delle dimensioni di circa m. 4,41 x 1,13, contenente la doppia immagine accostata per il capo del cadavere di un uomo morto in seguito ad una serie di torture culminate con la crocefissione.
L’immagine è contornata da due linee nere strinate e da una serie di lacune: sono i danni dovuti all’incendio avvenuto a Chambéry nel 1532.
Secondo la tradizione si tratta del Lenzuolo citato nei Vangeli che servì per avvolgere il corpo di Gesù nel sepolcro.
Questa tradizione, anche se ha trovato numerosi riscontri dalle indagini scientifiche sul Lenzuolo, non può ancora dirsi definitivamente provata.
Certamente invece la Sindone, per le caratteristiche della sua impronta, rappresenta un rimando diretto e immediato che aiuta a comprendere e meditare la drammatica realtà della Passione di Gesù. Per questo il Papa l’ha definita “specchio del Vangelo”
Nel 2015, dopo cinque anni dall’ultima Ostensione e a due anni dall’Ostensione televisiva del 30 marzo 2013, la Sindone sarà nuovamente esposta nel Duomo di Torino dal 19 aprile al 24 giugno.
Pellegrini e visitatori potranno accedere al sistema di prenotazione per visitare la Sindone attraverso questo sito internet (www.sindone.org, alla voce “Prenota la tua visita”) oppure rivolgendosi al call center dell’Ostensione al numero 011.5295550 (attivo da lunedì a venerdì dalle 9 alle 19 e il sabato dalle 9 alle 14).
Durante l’Ostensione funzionerà anche un servizio di prenotazione “immediata” (per visite in giornata) presso il punto di accoglienza che sarà allestito in piazza Castello, vicino al Duomo.
Massima attenzione sarà riservata alle esigenze di ammalati, disabili, religiosi e pellegrinaggi diocesani.
L’ostensione della Santa Sindone sarà accompagnata da iniziative ecclesiali e culturali, appuntamenti definiti con particolare cura dal Comitato organizzatore.
Nei giorni finali dell’Ostensione, domenica 21 giugno 2015, papa Francesco sarà a Torino, come da lui stesso annunciato, «per venerare la Sindone e onorare san Giovanni Bosco nella ricorrenza del bicentenario della sua nascita». Sarà accolto dall’Arcivescovo di Torino e Custode pontificio della Sindone mons. Cesare Nosiglia, celebrerà la Messa in piazza Vittorio. Ci saranno anche altri momenti di incontro con la città, i pellegrini della Sindone, i giovani e i malati.